Blogger Backgrounds

2015/08/16

20 Agosto 1861 - Edizione mattutina



Panico in città


Nella giornata di ieri uno sfortunato incidente ha causato non pochi danni a Sweetwater. Il bilancio di quella che è parsa a tutti come una mattinata di ordinaria follia è stato di una vacca morta, un'altra ferita,  la facciata di una casa distrutta, oltre a ingenti danni alle merci esposte all'esterno dell'emporio di Mr. Thompkins.  Soltanto l'intervento coraggioso di molti dei cittadini, (tra cui hanno spiccato i corrieri della stazione del  pony express gestita da Teaspoon Hunter ed Emma Shannon), sollecitati da un accorato discorso dello sceriffo Sam Caine,  ha evitato che vi fossero morti o feriti. Tutto sembra essere partito da una staccionata in evidente stato di degrado nei pressi della casa un tempo occupata dalla famiglia Coburn. 
Ci chiediamo inoltre come resisteremo quest'inverno senza un  fabbro in città? Speriamo che qualcuno decida di prendere possesso dell'attività prima dell'arrivo della brutta stagione. Sarebbe bene organizzare nel più breve tempo possibile un'assemblea cittadina che faccia il punto della situazione.


Echi di guerra

Solo ieri ci è giunta notizia di un sanguinoso scontro tra le forze unioniste e quelle secessioniste. I fatti risalgono allo scorso 21 luglio e sono avvenuti nella contea Prince William in Virginia, non lontano da Washington, D.C.  Si tratta del primo, vero scontro diretto: siamo davvero in guerra contro i nostri stessi fratelli americani? I numeri (per quanto approssimativi) ci hanno fatto accapponare la pelle. Si parla di circa 460 soldati unionisti uccisi, circa 1100 feriti, oltre 1300 dispersi o catturati dal “nemico”. Non si è certi delle stime riguardanti i confederati, ma pare che abbiano riportato parecchi meno morti e un numero molto più elevato di feriti. I cittadini di Washington erano certi che l’esercito unionista guidato dal Brigadier Generale Irvin McDowell avrebbe facilmente sbaragliato il nemico: quando però l’esercito del nord ha dovuto ripiegare, schiacciato dalle forze confederate, pare ci fossero così tanti civili in preda al panico che le strade per rientrare in città fossero intasate. A quanto pare un colpo di artiglieria avrebbe colpito addirittura una carrozza civile, provocando alcuni morti.
Non ci sono pervenute dichiarazioni dal presidente Abraham Lincoln riguardo a questa cocente sconfitta, arrivata soltanto mesi dopo gli eventi di Fort Sumter, durante i quali, vigliaccamente, i soldati del South Carolina, facenti parte degli autoproclamati “Stati Confederati”, bombardarono il forte ancora presidiato dai soldati dell’Unione, fino a provocarne la resa.
A quanto pare la guerra è realmente scoppiata. Fratelli contro fratelli… che cosa dobbiamo aspettarci ora? Sweetwater sarà al sicuro o ci ritroveremo a dover combattere per difendere le nostre case?




La scuola è stata riaperta?


Ci è stato segnalato che nella giornata di ieri una giovane nuova maestra, tale Megan Preston, sarebbe
stata assunta dallo sceriffo Caine per sostituire Janet Coburn, sparita nel giro di pochissimo senza
neppure avvisare i propri allievi. Il precedente tentativo di far ripartire le lezioni era stato accolto con scarsissimo entusiasmo dalla popolazione di Sweetwater, già notoriamente restia a prestare la propria operosa forza lavoro all'istruzione, ritenuta inutile. La redazione del Sentinel augura a Miss Preston il benvenuto in città e spera in risultati migliori di quelli ottenuti dalla donna che l’ha preceduta.  
Un giornale, per continuare ad esistere, necessita di lettori. Come faremo quando in città non resterà più nessuno che sappia leggere? Chi si occuperà dell'ufficio postale, o dell'emporio e di tutte quelle attività che necessitano almeno un minimo di scolarizzazione?
Il futuro è nelle mani delle nuove generazioni: ci auguriamo che tanti dei nostri concittadini decideranno di
inviare i loro figli a scuola!



ANNUNCIO: Il Faith Ranch cerca personale

Il Ranch di nuova costruzione si occuperà principalmente di allevare e addestrare cavalli. Sarà ubicato nei pressi della città, tra il Ranch Reese e la stazione di posta di Sweetwater, sui terreni di Mrs. Shannon. Necessita con urgenza di uomini prestanti e carpentieri che siano in grado di costruire le strutture principali, quindi ci sarà bisogno di stallieri, di un maniscalco e di uomini che sappiano maneggiare le armi per assicurare la sicurezza della mandria e degli abitanti del Ranch stesso.
Per informazioni sarà possibile rivolgersi a Jill Cotton, presso l'abitazione di Emma Shannon.

2015/02/20

L'ultimo saluto a un valoroso guerriero

Sweetwater è una piccola cittadina formata da un gruppo non eccessivamente numeroso di famiglie che svariati anni fa decisero di fermarsi proprio in questo punto, a ridosso di una sorgente d'acqua dolce in mezzo alla prateria. Per anni abbiamo vissuto a stretto contatto gli uni con gli altri, affrontando insieme le avversità, come fossimo una sola famiglia. E' con immenso dispiacere quindi che apprendiamo della dipartita di uno stimatissimo membro di questa comunità. Stephen Coburn, da tempo malato, è spirato in silenzio. Sua figlia Janet, che lavorava come maestra alla scuola di Sweetwater, ha preferito mantenere il riserbo che ha sempre contraddistinto questa famiglia di onesti lavoratori. Nessuno ha potuto rivolgere un ultimo saluto a Stephen, che, rimasto solo dopo la morte di sua moglie, è stato seppellito in silenzio, in presenza unicamente del reverendo, del becchino e della sua primogenita.
Con T.J., il più giovane dei Coburn, a St. Louis per motivi di studio, Janet ha preferito lasciare il suo incarico di maestra per raggiungere suo fratello e stabilirsi così con lui in una città più grande.
Lasciano dietro di sè il vuoto di una casa che tutti noi abbiamo aiutato a costruire e che conserva tanti ricordi, belli e brutti, di una delle famiglie fondatrici di Sweetwater. Avremmo voluto poter porgere omaggio a uno dei nostri più anziani concittadini, tuttavia una figlia cresciuta altrove, e solo recentemente tornata a vivere qui in città, ha deciso di negarci questa possibilità
Addio, Stephen. Possa tu trovare la pace e serenità che in vita, soprattutto negli ultimi anni, ti sono mancate.

Ci è stato chiesto di pubblicare un piccolo annuncio: la città ha bisogno di un fabbro e di una maestra per i nostri ragazzi. Se qualcuno fosse interessato, non dovrà far altro che presentarsi all'ufficio dello sceriffo Sam Caine per discutere i dettagli.

 
La Redazione

2014/08/23

I dispacci da Fort Laramie arrivano sempre regolarmente, qui nella nostra bellissima città. Veniamo a conoscenza di morti, rapimenti a scopo di riscatto, vittorie o sconfitte dell'Unione o degli Indipendentisti. Ma nessuno dei cittadini di Sweetwater avrebbe mai potuto immaginare di trovarsi in prima linea durante quella che secondo alcune testimonianze è stata un'azione di guerriglia urbana.

Quattro agenti Pinkerton, con regolare autorizzazione, sono approdati a Sweetwater qualche tempo fa, con l'ordine di trovare un pericoloso fuggitivo, uno schiavo negro accusato di aver brutalmente ucciso uno dei suoi padroni. Noi tutti li abbiamo accolti come uomini di legge, grati dell'aiuto extra che avrebbe permesso allo sceriffo Caine di rilassarsi, dopo l'uccisione del fuorilegge Douglas Sullivan, morto a poca distanza da Sweetwater nel corso di una brutale sparatoria.
Secondo alcune fonti anonime, i Pinkerton si erano diretti a Sweetwater seguendo le tracce del fuggitivo, tale
Moses, che però non è mai stato trovato, nonostante la lunga permanenza degli agenti in città.
Tutto sembrava scorrere per il verso giusto, fino a quando, una mattina di pochi giorni fa, a Sweetwater si sono aperte le porte dell'Inferno.
Una sparatoria ha avuto luogo all'interno dell'abitazione costruita a suo tempo da Sullivan, ora occupata da due giovani donne, scelta come base operativa dai quattro agenti Pinkerton. Secondo quanto appurato dallo Sceriffo Caine, uno dei quattro agenti, Ian Lowell, che molti di noi conoscevano come il capo della pattuglia, avrebbe aperto il fuoco contro i compagni, uccidendone due e ferendo il vicesceriffo Lee Hanson, accorso probabilmente per tentare di difendere le due donne dalla furia omicida di Lowell.
Tra i feriti anche il dottor Jack Mc Candles, che si trovava in casa delle giovani Shirley e Lucy per motivi non
ben specificati. Contattato per fornire la sua versione dei fatti, il medico si è rifiutato di rispondere alle nostre domande.

Proprio mentre in pieno centro a Sweetwater avveniva questa carneficina, uno dei Pinkerton superstiti si sarebbe diretto verso la stazione di posta di proprietà di Emma Shannon. Lì avrebbe fatto fuoco all'impazzata, uccidendo sul colpo il giovanissimo Ike McSwain, forse il più tranquillo e ben educato dei corrieri alle dipendenze di Teaspoon Hunter.
Quattro i cadaveri rimasti nella polvere in una sola giornata: tre agenti Pinkerton e e un giovane pony express,
un ragazzo persino incapace di parlare. Altro lavoro per il nostro becchino, con il cimitero cittadino che
continua ad ampliarsi.
Che cosa sta succedendo a Sweetwater?
Qui in redazione iniziamo a domandarci se bisognerà diffidare di ogni forestiero, per evitare che nuovi serpenti s'insinuino tra di noi. Dovremmo schiacciar loro la testa, come nell'omelia domenicale del nostro amatissimo Pastore, scacciandoli in malo modo senza neppure offrir loro ospitalità?
Per una volta infatti,  i corrieri di Teaspoon Hunter non solo non sembrano aver preso parte alle azioni nefaste di questo gruppo di delinquenti, ma hanno perso anche un compagno, caduto senza un perchè. I suoi funerali si terranno questa sera, presso la Stazione di Posta alle porte di Sweetwater.
E' probabile che lo Sceriffo Sam Caine non sia più in grado, da solo, di mantenere l'ordine. Soprattutto adesso che il suo vice, Lee Hanson, è stato gravemente ferito.
Cosa succederà alla nostra amata cittadina? Siamo pronti a far posto alle truppe provenienti da Fort Laramie, se ve ne fosse bisogno? Saremmo disposti ad accettare di convivere con quei brutali soldati, tutti i giorni, per il resto della vita? Che sia invece il caso di rimboccarci le maniche, convocando un'assemblea cittadina, e discutendo dei problemi che affliggono la nostra comunità?

A voi, amatissimi concittadini, l'ultima parola.

2013/05/17

Annuncio recapitato da Miss Janet Coburn

Alla cortese attenzione dei cittadini di Sweetwater.

La presente per informare i gentili cittadini di Sweetwater che, a causa del sopraggiungere di urgenti impegni accademici, Mr Malloy è stato richiamato fuori città e non potrà purtroppo più occuparsi della gestione della scuola locale. In qualità di nuova responsabile della cattedra, desidero comunque rassicurare famiglie e studenti circa una pronta ripresa delle lezioni, che avverrà il prossimo lunedì a partire dalle nove.

Gli alunni sono pregati di presentarsi con puntualità e di portare con sé (qualora possibile, e in aggiunta alle proprie teste) il necessario materiale di cancelleria, che diversamente cercherò di fornire di persona.
L’invito a partecipare è naturalmente esteso a chiunque, a prescindere dall’età o dal grado d’istruzione, desideri imparare o migliorarsi nella lettura, nella scrittura e nei calcoli matematici di base. Il programma prevederà in ogni caso un ripasso degli elementi fondamentali delle tre materie, di modo che tutti possano rimettersi in pari.

Coloro che per ragioni familiari o lavorative non avessero la possibilità di frequentare le lezioni durante l’orario prefissato, ma volessero ugualmente esercitarsi o avessero bisogno di sostegno nello studio, potranno accordarsi con me per seguire lezioni pomeridiane o serali nei limiti dei reciproci impegni. 
Nell’eventualità vi fossero dubbi o ulteriori domande, sarò più che lieta di ricevere in classe genitori e studenti per chiarirli di persona.

A lunedì!

Miss Janet Coburn
Diplomata alla Normale di Saint Joseph, con abilitazione all’insegnamento primario

P.S.
Colazione e merenda saranno offerte dalla scuola.

2013/02/01

Il rogo di Wesley



La colonna di fumo che molti cittadini hanno scorto questa mattina in direzione Ovest poteva significare solo una cosa: un altro incendio minacciava di demolire le nostre case, costruite con tanti sacrifici. L'ondata di caldo estremo di queste settimane non ha fatto altro che aumentare il rischio di incendi e probabilmente proprio le elevate temperature, unite all'incuria dell'anziano veterinario, Wesley Ross, che pure si ostina a voler lavorare senza il supporto di un collaboratore più giovane, ha generato un incendio che avrebbe potuto radere al solo non solo la struttura più prossima - la stazione di posta di Sweetwater - ma l'intera cittadina.

Apparentemente il fuoco si è propagato nei dintorni delle stalle e solo per un caso fortuito i volontari accorsi sul posto sono riusciti a spegnerlo prima che divorasse la sterpaglia secca e iniziasse il suo percorso di distruzione. Le stalle del nostro unico veterinario sono state ridotte in cenere e svariati capi di bestiame sono stati avvolti dalle fiamme prima che si potesse fare qualunque cosa per salvarli.

Il reverendo Bell si trovava sul posto insieme al suo manovale, Jack Green. Accorso immediatamente anche lo sceriffo Caine e l'ex ranger Teaspoon Hunter, accompagnato dai suoi corrieri. La dottoressa Jessica Fletcher, probabilmente aiutata da Emma Shannon e da Janet Coburn, da poco rientrata in città, si è occupata degli intossicati dal fumo.

Sarà necessario aiutare Wesley Ross a ricostruire le stalle, trattandosi dell'unico veterinario nel giro di parecchie miglia. Andrebbe quindi trattato come un caso prioritario e per questo la redazione tutta suggerisce che non si attenda la prossima assemblea cittadina: chiunque abbia la possibilità di offrire materiali da costruzione e la propria forza fisica per aiutare il veterinario di zona potrebbe radunarsi già domani per iniziare i lavori di sgombero delle macerie e ricostruzione.

Nota: voci di corridoio segnalano l'improvvisa partenza di Jack Green, che avrebbe lasciato in tutta fretta Sweetwater. A tal proposito il reverendo Bell si è rifiutato di rispondere alle nostre domande. Invitiamo chiunque abbia notizie a passare al Sentinel per parlarne.

Jason Tuck

2012/08/22

Tutti gli aggiornamenti sul rapimento di Jill Bloodfield!


[Il giornale è costituito da un solo foglio stampato alla buona, consegnato da un ragazzino magro e veloce come un fulmine che ne ha portato una copia all'emporio, una all’ufficio postale e ha poi affisso le altre in giro per la città.]





EDIZIONE STRAORDINARIA!



La carovana partita questa mattina presto per cercare il fuggitivo Douglas Sullivan e la giovane moglie di Andrew Bloodfield è da poco rientrata a Sweetwater: la situazione appare estremamente delicata, ma vi forniremo aggiornamenti man mano che riusciremo a parlare con i protagonisti di quest'increscioso accadimento.

La signora Bloodfield si trova in stato d'incoscienza, è stata trasportata da suo marito e da Jimmy Hickock all'interno del teatro dove risiedono. Secondo le nostre fonti, la donna non ha mai ripreso conoscenza per tutto il viaggio di ritorno. Durante il rapimento qualcosa dev'essere andato storto: Jill ha dato alla luce un bambino, anticipando i tempi e forse questo è il motivo del suo malessere. Del piccolo si starebbe occupando Emma Shannon.
Non è solo il bambino però a rendere tutto così complicato. Altre due persone erano infatti in stato d'incoscienza sui carri: Kid, uno dei corrieri di Teaspoon Hunter, e Shirley, la meretrice che viveva insieme a Douglas Sullivan. Erano coinvolti anche loro? La domanda che ci poniamo è come possa essere possibile che Shirley non sapesse niente del piano messo in atto da Sullivan per rapire la signora Bloodfield. Tutti sanno che la giovane Shirley ha da sempre un debole per Andrew Bloodfield. Se Sullivan e Jill Bloodfield avessero deciso di fuggire insieme, magari per non permettere ad Andrew di scoprire che il bambino era proprio figlio dell'ex galeotto e non suo, forse Shirley avrebbe potuto aiutarli così da avere Andrew tutto per sé.
Ci preoccupa tuttavia il fatto che lo sceriffo Sam Caine abbia permesso a quella donna di restare a Sweetwater nonostante tutti i problemi che ha creato alla nostra cittadina.

Di certo gli avvenimenti di questa mattina hanno portato un certo scompiglio. Un testimone diretto, tale Jack Green, riferisce che lo sceriffo gli avrebbe puntato addosso la pistola senza alcun motivo apparente, subito seguito da Teaspoon Hunter e dai suoi ragazzi, minacciandolo e spaventandolo, probabilmente abusando della superiorità numerica e del fatto che Green non era armato. Tutti sapevamo che un pistolero come Wild Bill Hickok avrebbe portato soltanto guai in città, ma nessuno probabilmente si aspettava che un veterano di guerra come Hunter si macchiasse di certe bassezze. Ancora ci sorprende il fatto che una donna retta come Emma Shannon si sia offerta di ospitare la stazione di posta nei suoi terreni, dando asilo a un branco di ragazzini problematici più veloci di pistola che non di cervello.
Se il signor Jack Green è uscito illeso da una tale situazione è probabilmente soltanto grazie a un miracolo.
Lo stesso Green ci riferisce che Douglas Sullivan potrebbe essere morto nel corso di una cruenta sparatoria, ma il suo cadavere sarebbe stato sepolto fuori città. Probabilmente il bambino che Jill Bloodfield portava in grembo era proprio di Sullivan, secondo Green. Non ci resterà che aspettare che cresca: la somiglianza col proprio padre chiarirà ogni dubbio.

Quel che è certo è che alla prossima assemblea cittadina gli abitanti di Sweetwater esigeranno delle risposte chiare sia dallo sceriffo che da Teaspoon Hunter, responsabile per i suoi corrieri. Noi saremo lì pronti a documentare i fatti... come sempre.


ANNUNCIO: Ricerca di lavoro


Mi chiamo Jack Green e sono in cerca di lavoro. Non ho né casa né un soldo. Ho molta esperienza alle spalle, soprattutto in lavori in cui è richiesto maggiore sforzo fisico. Disponibile anche per qualsiasi altro genere di lavoro. In cambio chiedo un tetto sotto cui dormire e qualche spicciolo.

2012/05/05

Scompiglio a Sweetwater: Sullivan colpisce ancora

[I fogli stampati con la testata del Sentinel sono stati affissi quasi ad ogni palo di legno di Sweetwater]

EDIZIONE STRAORDINARIA

Pubblichiamo quest'edizione straordinaria del Sentinel per informare tutti coloro che non erano in città questa mattina degli incresciosi accadimenti che hanno portato lo scompiglio a Sweetwater.

L'ex galeotto Douglas Sullivan si è reso colpevole ancora una volta di un rapimento ai danni della signora Bloodfield, nonostante fosse in avanzato stato di gravidanza. A giudicare da alcune testimonianze, come quelle dei suoi colleghi alla cava, si tratterebbe di un gesto premeditato e pianificato fin nei minimi dettagli. Questa mattina, appena Andrew Bloodfield si è allontanato dal teatro per discutere col maestro Malloy, Sullivan si è presentato alla porta sul retro, aggredendo la giovane donna. In quel momento si sarebbe presentata la dottoressa Fletcher, scomoda testimone del fattaccio, che è stata tramortita e lasciata lì a morire.

Sullivan è riuscito a portare Jill Bloodfield fuori da Sweetwater a bordo di un carro coperto: nessuno si è accorto di nulla. L'allarme non è scattato fino a quando lo stesso Andrew non ha ritrovato la dottoressa Fletcher riversa sul pavimento, in stato d'incoscienza. A quel punto, accecato dal furore, ha radunato una folla di concittadini nel bel mezzo di Main Street, per spiegare quanto era accaduto e chiedere a chiunque avesse visto qualcosa di aiutarlo a ritrovare sua moglie.
Nel caos generale, sono stati lo sceriffo Caine e Teaspoon Hunter a riportare la calma, scongiurando un linciaggio nei confronti di Miss Shirley, l'ex prostituta del saloon riscattata da Sullivan stesso. 
Non siamo in grado di dire dove si sia diretto Andrew Bloodfield, del quale si sono perse le tracce, ma lo sceriffo ha lasciato alcuni corrieri in città per mantenere l'ordine, mettendosi a capo di una spedizione per cercare la giovane Jill prima che succeda l'irreparabile. Il suo vice, Lee Hanson, si è unito alla piccola carovana per aiutare a coordinare le ricerche.

Voci di corridoio parlano di un indiano che starebbe seguendo le tracce di Sullivan. Se fosse vero, potremmo essere certi del ritrovamento della signora Bloodfield. Lo stesso Mr. Thompkins ci conferma che gli indiani sono segugi infallibili.

Ricordiamo ai nostri lettori che Douglas Sullivan, già ricercato per omicidio, aveva rapito Jill Bloodfield-Cotton in precedenza, per attirare all'aperto suo marito. Fu proprio Andrew a pagare il prezzo più alto per quella sortita, durante la quale rimase quasi ucciso a seguito dell'animalesca violenza scatenata dall'ex galeotto. 
In circostanze poco chiare, Sullivan è ritornato a Sweetwater come uomo libero e lo sceriffo Caine non è riuscito a cacciarlo via, permettendogli di stabilirsi in mezzo a onesti cittadini, in compagnia di una prostituta, con la quale viveva nel peccato.

E' questo che vogliamo per Sweetwater? Dobbiamo vivere nella paura per le nostre mogli, figlie e sorelle? Per quanto ancora dovremo permettere a Douglas Sullivan di spadroneggiare senza muovere un dito?