[Il giornale è costituito da un solo foglio stampato alla
buona, consegnato da un ragazzino magro e veloce come un fulmine che ne ha
portato una copia all'emporio, una all’ufficio postale e ha poi affisso le
altre in giro per la città.]
EDIZIONE
STRAORDINARIA!
La carovana partita questa mattina presto per cercare il
fuggitivo Douglas Sullivan e la giovane moglie di Andrew Bloodfield è da poco
rientrata a Sweetwater: la situazione appare estremamente delicata, ma vi
forniremo aggiornamenti man mano che riusciremo a parlare con i protagonisti di
quest'increscioso accadimento.
La signora Bloodfield si trova in stato d'incoscienza, è
stata trasportata da suo marito e da Jimmy Hickock all'interno del teatro dove
risiedono. Secondo le nostre fonti, la donna non ha mai ripreso conoscenza per
tutto il viaggio di ritorno. Durante il rapimento qualcosa dev'essere andato
storto: Jill ha dato alla luce un bambino, anticipando i tempi e forse questo è
il motivo del suo malessere. Del piccolo si starebbe occupando Emma Shannon.
Non è solo il bambino però a rendere tutto così complicato.
Altre due persone erano infatti in stato d'incoscienza sui carri: Kid, uno dei
corrieri di Teaspoon Hunter, e Shirley, la meretrice che viveva insieme a
Douglas Sullivan. Erano coinvolti anche loro? La domanda che ci poniamo è come
possa essere possibile che Shirley non sapesse niente del piano messo in atto
da Sullivan per rapire la signora Bloodfield. Tutti sanno che la giovane
Shirley ha da sempre un debole per Andrew Bloodfield. Se Sullivan e Jill
Bloodfield avessero deciso di fuggire insieme, magari per non permettere ad
Andrew di scoprire che il bambino era proprio figlio dell'ex galeotto e non
suo, forse Shirley avrebbe potuto aiutarli così da avere Andrew tutto per sé.
Ci preoccupa tuttavia il fatto che lo sceriffo Sam Caine
abbia permesso a quella donna di restare a Sweetwater nonostante tutti i
problemi che ha creato alla nostra cittadina.
Di certo gli avvenimenti di questa mattina hanno portato un
certo scompiglio. Un testimone diretto, tale Jack Green, riferisce che lo
sceriffo gli avrebbe puntato addosso la pistola senza alcun motivo apparente,
subito seguito da Teaspoon Hunter e dai suoi ragazzi, minacciandolo e spaventandolo,
probabilmente abusando della superiorità numerica e del fatto che Green non era
armato. Tutti sapevamo che un pistolero come Wild Bill Hickok avrebbe portato
soltanto guai in città, ma nessuno probabilmente si aspettava che un veterano
di guerra come Hunter si macchiasse di certe bassezze. Ancora ci sorprende il
fatto che una donna retta come Emma Shannon si sia offerta di ospitare la
stazione di posta nei suoi terreni, dando asilo a un branco di ragazzini
problematici più veloci di pistola che non di cervello.
Se il signor Jack Green è uscito illeso da una tale
situazione è probabilmente soltanto grazie a un miracolo.
Lo stesso Green ci riferisce che Douglas Sullivan potrebbe
essere morto nel corso di una cruenta sparatoria, ma il suo cadavere sarebbe
stato sepolto fuori città. Probabilmente il bambino che Jill Bloodfield portava
in grembo era proprio di Sullivan, secondo Green. Non ci resterà che aspettare
che cresca: la somiglianza col proprio padre chiarirà ogni dubbio.
Quel che è certo è che alla prossima assemblea cittadina gli
abitanti di Sweetwater esigeranno delle risposte chiare sia dallo sceriffo che
da Teaspoon Hunter, responsabile per i suoi corrieri. Noi saremo lì pronti a
documentare i fatti... come sempre.
ANNUNCIO: Ricerca di lavoro
Mi chiamo Jack Green e sono in cerca di lavoro. Non ho né
casa né un soldo. Ho molta esperienza alle spalle, soprattutto in lavori in cui
è richiesto maggiore sforzo fisico. Disponibile anche per qualsiasi altro
genere di lavoro. In cambio chiedo un tetto sotto cui dormire e qualche
spicciolo.